Il 1 novembre si è celebrato, come ogni anno, il World Vegan Day e la ricorrenza ha dato l'occasione per fare il punto sui consumi in Italia e focalizzare le tendenze del segmento plant based food.
Nell'aria si avverte che da stile alimentare salutista, la scelta vegana è sempre più protagonista sia nelle cucine stellate sia dei banchi-frigo al supermarket con tanti piatti pronti plant based.
Le scelte veg in Italia
I vegetariani e vegani italiani sono il 9% circa dei consumatori. Secondo l'Osservatorio Immagino nel 2020 l'indicazione "vegan" compare su 3.370 prodotti (4%) e incide per il 2,7% sulle vendite totali del perimetro alimentari di supermercati e ipermercati. Una gamma in crescita del 9,5% rispetto all'anno precedente.
Su Uber Eats nel 2021 gli ordinativi vegani sono cresciuti del 165% rispetto all'anno precedente ed è l'hamburger veg il piatto più consegnato. Difficile però stimare il valore economico di una rete globale di esercizi con menu locali e freschi. Il trend è confermato anche dalla presenza crescente dei ristoranti vegani sull'app Uber Eats in Italia, che sono aumentati del 28% nell'ultimo anno.
Per Deliveroo la città più vegan d'Italia è Verona, seguita da Bologna, Reggio Emilia, Rovereto e Milano.
La piattaforma per le prenotazioni online dei ristoranti brand di Tripadvisor, sottolinea che ad attrarre gli utenti sono la trainante cucina vegetariana (71%), a seguire la vegana (17%) e la crudista (6%).
Tiendeo.it, compagnia di servizi drive-to-store per il retail, in occasione del World Vegan Day ha preso in esame i dati degli ultimi tre anni relativi a promozioni instore e ricerche di carne, di frutta e verdura dei consumatori, oltre a quelle specifiche di prodotti vegani: nell’ultimo anno sono triplicate le promozioni di prodotti vegani e vegetariani, mentre negli ultimi tre anni le ricerche di carne sono diminuite del 38% e le ricerche di frutta e verdura sono aumentate del 59%.
A dicembre scorso è arrivato in Italia Veganuary, maxi progetto globale per la diffusione dell'alimentazione vegana che conta 1 milione di partecipanti in 192 Paesi e lungo la penisola ha raccolto l'adesione di insegne diffuse come Rosso Pomodoro e America Graffiti: lo ha annunciato l'associazione Essere Animali che è partner ufficiale.
Celebrità e investimenti
Ma a far uscire dalla nicchia la cucina vegana sono soprattutto gli ingenti investimenti di celeb e multinazionali nel comparto dell'industria alimentare no meat e cruelty-free.
Diverse star sono diventate ambassador della dieta vegana, come, fa sapere The Fork, Joaquin Phoenix e Ariana Grande e, in Italia, Anna Oxa.
Le motivazioni principali di chi sceglie uno stile alimentare vegan sono la salvaguardia degli animali, la riduzione del proprio impatto ambientale oltre che motivi di salute: il 34% dei rispondenti al sondaggio ritiene questa alimentazione più sana.
Cucine stellate
Le portate veg aprono anche i menu degustazione dei grandi chef: a Udine Emanuele Scarello, due stelle Michelin col ristorante italiano Agli Amici e una stella Michelin per il ristorante di Rovigno in Croazia, ha presentato ai gourmand di Ein Prosit 2021 un menu che si apre con proposte vegan. Mentre il Laboratorio Niko Romito sottolinea l'aspetto salutisco del cibo con una linea di pasticceria da un anno tutta certificata bio e vegan.
Tra i migliori ristoranti al mondo il Noma di Copenaghen fa della cucina veg un manifesto messo in pratica dal foraging, la raccolta di erbe, alghe, essenze spontanee negli ambienti naturali più incontaminati. Il laboratorio di fermentazione dello stesso Noma prepara hamburger vegani per Popl, burger restaurant in voga per le pause pranzo nello spazio industriale di Copenaghen.
Il francese Luc Debove, pastry chef presso Ecole Ducasse e gelataio pluripremiato, ora realizza dessert al 100% con prodotti a base vegetale a partire dal cioccolato vegano fondente.
Il clima e il futuro del Pianeta sono fortemente correlate alla svolta ecologica auspicata dagli ambientalisti a tavola, e premiata dalla Guida Michelin che ora assegna le Stelle Verdi alle cucine più sostenibili.
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