L'appuntamento del 3 e 4 marzo 2021 segnerà, probabilmente, il debutto del nuovo Ministero dell'Ambiente che sarà trasformato nel super Dicastero per la Transizione ecologica, assorbendo le competenze in materia energetica allo stato attribuite ad altri ministeri, e che presiederà l’istituendo Comitato Interministeriale per il coordinamento delle attività concernenti la transizione ecologica. In quei primi giorni di marzo, infatti, si svolgerà la Conferenza Preparatoria, primo degli appuntamenti pubblici che nel corso del 2021 accompagneranno il processo di revisione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile SNSvS e che culmineranno nella Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile. Il Ministero dell’Ambiente ha il compito di guidare tale percorso.
L’evento, che si terrà in diretta streaming, vedrà la presenza delle istituzioni e di tutti gli attori, pubblici e privati, impegnati nel processo di attuazione e revisione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile che è la declinazione italiana dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. In questa l’occasione si discuterà delle proposte emerse dal coinvolgimento della società civile, si condivideranno le esperienze portate avanti a livello territoriale e saranno rilanciate le politiche per lo sviluppo sostenibile in Italia.
La conferenza, articolata in due giornate e tre sessioni tematiche, sarà un momento di dialogo e confronto sul tema della sostenibilità tra istituzioni nazionali, regionali e locali, e tra istituzioni e società civile, con particolare riferimento al Forum per lo Sviluppo Sostenibile, ai giovani e alle imprese.
Gli obiettivi della Conferenza Preparatoria
La Conferenza Preparatoria, organizzata nell’ambito del Progetto CReIAMO PA, è il primo degli appuntamenti che accompagneranno, nel corso del 2021, il processo di revisione triennale della SNSvS, Strategia approvata nel 2017 su proposta del Ministero dell’Ambiente per dare attuazione all’Agenda 2030 e ai suoi 17 obiettivi di Sviluppo sostenibile.
Dal 2017 ad oggi, il Ministero ha attivato una serie di azioni funzionali alla territorializzazione dei contenuti della Strategia e al pieno coinvolgimento degli attori non statali. Le Regioni e le Città Metropolitane sono impegnate nel percorso di elaborazione delle proprie Strategie Regionali e Agende urbane per lo sviluppo sostenibile.
L’articolo 3 della L. 221/2015, e la Delibera CIPE 108/2017 che approva la SNSvS, prevedono la sua revisione triennale attraverso un processo ampio e partecipato. Il percorso di revisione della SNSvS si avvale inoltre della collaborazione con la Commissione europea e con l’OCSE grazie al progetto Policy coherence for sustainable development: mainstreaming the SDGs in Italian decision making process, finanziato dalla DG Reform nell’ambito del Programma di Supporto alle Riforme Strutturali 2017-2020, che punta alla definizione di un Piano nazionale per la coerenza delle politiche.
Oltre a essere il primo passo nel processo di revisione triennale della SNSvS, la Conferenza Preparatoria avrà l’obiettivo di:
- Consentire il confronto tra istituzioni centrali e locali e la società civile sul tema dello sviluppo sostenibile, dando valore a tutti i soggetti coinvolti nel percorso di attuazione SNSvS
- Promuovere il coinvolgimento dei giovani e la loro partecipazione a iniziative e percorsi di cambiamento nel quadro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
- Approfondire i processi di territorializzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile nel quadro di una maggiore coesione territoriale, nell’ottica del dialogo e del confronto continuo
- Presentare le misure di programmazione economica nel senso della transizione ecologica e del benessere.
Approfondimenti:
La Strategia nazionale per lo Sviluppo Sostenibile
La Conferenza preparatoria del 3 e 4 marzo 2021
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