Dopo una nottata di discussioni, approderà a stretto giro in Parlamento il disegno di legge di Bilancio approvato in Commissione al Senato. È stato votato il mandato ai relatori, Dario Stefano (Pd) e Rossella Accoto (M5s), a riferire favorevolmente all'Aula di Palazzo Madama. L'avvio dell'esame dell'assemblea sulla Manovra è previsto nell'immediato per il via libera del maxi-emendamento con la fiducia entro domani 13 dicembre 2019. Non è, comunque, da escludere un rinvio.
La Plastic tax, che partiva da 1 euro al chilo, scende a 45 centesimi al chilo applicandosi ai prodotti monouso. Sono esclusi i prodotti in plastica riciclata e quelli composti da più materiali che abbiano una componente di plastica inferiore al 40%.
Nella versione finale della legge di Bilancio, anche il tetrapak subirà la tassazione di 45 cent al kg. Il tetrapak è un materiale poliaccoppiato, composto per il 20% da plastica, per il 75% da carta, più una piccola parte di alluminio, una composizione che aumenta le difficoltà nel processo di recupero e riciclo. Per questo materiale, infatti, il tasso di riciclo meccanico, vale a dire la parte di rifiuto che effettivamente viene riutilizzata, è molto basso: intorno al 25%, mentre quello della plastica è al 40%.
L'imposta entra in vigore a luglio 2020.
Entrerà invece in vigore dal 1 ottobre 2020 la Sugar tax, la tassa di 10 centesimi al litro sulle bevande analcoliche zuccherate. Lo slittamento da gennaio a ottobre comporta un minor gettito di 175,3 milioni di euro.
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