L'Associazione Nazionale per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori è impegnata nel coordinamento del Progetto europeo SusPack, finanziato dal programma Erasmus+, volto a costruire nei cittadini un atteggiamento positivo verso il packaging sostenibile per il cibo fresco e l’asporto.
L’ADOC ha ottenuto un finanziamento europeo con il progetto SusPack Building a positive attitude towards sustainable fresh food and takeaway packaging, cui partecipano, in qualità di partner, anche due organizzazioni finlandesi: l’agenzia di consulenza e ricerca Package Testing & Research (PTR) e MARTHA, specializzata in economia domestica.
SusPack è finalizzato a sensibilizzare i cittadini sulla sulla sostenibilità e nello specifico sull’eco-design e gli imballaggi sostenibili soprattutto nell’ambito del takeaway, incentivando così cambiamenti comportamentali, volti ad introdurre, nello stile di vita quotidiano, abitudini di consumo green: le attività hanno preso il via a novembre del 2021 e avranno una durata di 10 mesi.
La ratio del progetto è che migliorando la conoscenza dei consumatori circa il livello di sostenibilità degli imballaggi alimentari e da asporto, si va ad incidere, promuovendole, sulle abitudini al consumo sostenibile.
Le attività coinvolgeranno un target group di 20 consumatori (10 in Italia e 10 in Finlandia), che parteciperanno a un percorso formativo specifico.
Sarà inoltre realizzato un handbook sul tema del packaging sostenibile e, fa sapere ADOC, al termine del progetto è prevista una conferenza finale.
Le tre organizzazioni partecipanti intendono promuovere lo scambio di idee e trasferire tra loro le conoscenze e le informazioni utili sulla sostenibilità del packaging.
Il tema è di grande attualità, visto che durante la pandemia le richieste di take-away e il food delivery sono aumentate ed è molto probabile che la situazione rimanga la stessa anche in futuro.
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