Overshoot Day: il 15 maggio l'Italia ha terminato le sue risorse

Overshoot Day: il 15 maggio l'Italia ha terminato le sue risorse

Global Footprint Network: "l'Italia ha bisogno di 5,3 Italie per soddisfare la domanda di risorse dei cittadini"

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16

Maggio
2022

Il 15 maggio è arrivato l’Overshoot Day italiano secondo l’analisi del Global Footprint Network, che misura l’impronta ecologica di ciascun Paese. Tale giorno segna, in particolare, la data in cui in cui cadrebbe l’Earth Overshoot Day se tutta l’umanità consumasse come gli italiani, ossia il giorno in cui la domanda dell’umanità di risorse e servizi ecologici in un dato anno supera quelle che la Terra può rigenerare in quell’anno.
Nel 2021 l’Earth Overshoot Day è caduto il 29 luglio.
Secondo il calcolo del Footprint Network avremmo bisogno di 2,7 Terre se nel mondo tutti avessero lo stile di vita degli italiani.
Mentre l’Italia avrebbe bisogno di 5,3 Italie per soddisfare la domanda di risorse dei propri cittadini, collocandosi drammaticamente seconda in classifica. Al primo posto troviamo il Giappone e al terzo posto la Svizzera.

Come si calcola l’Earth Overshoot Day?

Per determinare la data dell’Earth Overshoot Day, il Footprint Network divide la biocapacità del pianeta, vale a dire la quantità di risorse ecologiche che la Terra è in grado di generare in quell’anno, per l’impronta ecologica dell’umanità, che è la domanda dell’umanità per quell’anno, e moltiplica per 365, il numero di giorni in un anno.

Il Global Footprint Network misura, quindi, la domanda di una popolazione e l’offerta di risorse e servizi degli ecosistemi. Dal lato dell’offerta, la biocapacità di una città, di uno stato o di una nazione rappresenta la sua area di mare e terra biologicamente produttiva, compresi i terreni forestali, i pascoli, i terreni coltivati, i fondali di pesca e i terreni edificati. Dal lato della domanda, l’impronta ecologica misura la domanda di una popolazione di prodotti alimentari e di fibre vegetali, bestiame e prodotti ittici, legname e altri prodotti forestali, spazio per infrastrutture urbane e foreste per assorbire le sue emissioni di anidride carbonica dai combustibili fossili.
Nel 1971 l’Overshoot day terrestre era caduto il 29 dicembre, l’equilibrio terrestre allora era ancora sostenibile. La globalizzazione però ha portato la soglia gradualmente sempre più indietro.
Secondo il Global Footprint Nerwork il modo per posticipare la "data di scadenza" del mondo c'è: produrre rispettando gli ecosistemi e ripensare le proprie abitudini di vita.

Sì perché la causa maggiore di spreco di risorse è legata proprio alla produzione di cibo. Il Global Footprint Network stima che il mondo potrebbe far slittare l’Overshoot Day di almeno 32 giorni se tutti i suoi abitanti riuscissero a ridurre gli sprechi alimentari e adottassero sistemi produttivi più rispettosi dell’ambiente.

Photo: overshootday.org


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