di Valentina Oldani
L'11 novembre 2022 è stato presentato all'Università di Parma ONFOODS, la Fondazione nata all’interno di uno dei 14 partenariati previsti dal PNRR, nell’area "Modelli per un’alimentazione sostenibile", che prevede un finanziamento agli enti aderenti pari a 114,5 milioni di euro per attività progettuali di ricerca fondamentale, industriale e di sviluppo sperimentale indirizzati alla creazione di un nuovo modello di alimentazione sostenibile.
Questo obiettivo sarà raggiungibile grazie a una nuova forma di collaborazione tra 26 realtà impegnate nel settore alimenti e nutrizione, con istituti universitari e di ricerca italiani, affiancati da società e cooperative nazionali quali Barilla, Bolton Food, Sacco System, De’ Longhi, CIRFOOD, Tecnoalimenti e Confcooperative.
PNRR e ricerca
La Fondazione rappresenta uno dei partenariati del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), predisposto dal Governo italiano nell’ambito del programma Next generation EU, per i fondi previsti per i progetti green e digital.
In questa ottica, decisiva è la creazione di valore per l’agevolazione della competitività del futuro sistema produttivo e tecnologico nazionale, e ONFOODS si inserisce in questo solco grazie a un percorso che vede un gruppo di 26 realtà, con l’Università di Parma come capofila ed ente proponente della progettualità, impegnate in ambito alimentare sotto il profilo della ricerca, della produzione e dell’innovazione sostenibile.
La missione "mira a generare un impatto tangibile sul benessere e sulla salute delle comunità e a preservare il Pianeta, contribuendo all’esigenza di garantire l’accesso a una nutrizione adeguata per tutti".
ONFOODS farà leva sulla forte sinergia di competenze multidisciplinari e su una nuova forma di collaborazione tra università e impresa, pubblico e privato, per meglio affrontare la sfida di trovare nuove soluzioni per il futuro in grado di generare cambiamenti sociali, economici, culturali e ambientali.
Non solo ricerca dunque: l’obiettivo finale sarà applicare concretamente questi progetti di ricerca nello scenario del sistema produttivo, rendendo la ricerca un abilitatore del progresso.
Gli obiettivi di ONFOODS
La Fondazione lavorerà per raggiungere sei obiettivi strategici in linea con quelli del PNRR, del programma quadro della ricerca Horizon Europe e in linea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs), operando su sette direttrici strategiche:
- Global sustainability - Spoke Università di Parma: propone una strategia con un impatto positivo sulla sostenibilità socioeconomica e ambientale del food system che rispetti le scelte dei consumatori, promuova la stagionalità e l’alta qualità dei prodotti e riduca la diseguaglianza sociale
- Smart and circular food system and distribution - Spoke Consiglio Nazionale delle Ricerche: ambisce da una parte a migliorare la sostenibilità del sistema alimentare con un approccio circolare e a incrementare il valore dei sottoprodotti e degli scarti alimentari, dall’altra a sviluppare soluzioni smart e digitali per innovare il sistema di distribuzione
- Food safety of traditional and novel foods - Spoke Università degli Studi di Bari Aldo Moro: ambisce a garantire la sicurezza alimentare di cibi tradizionali e innovativi grazie a nuovi processi produttivi e a migliorati sistemi di controllo dei prodotti alimentari
- Food quality and nutrition - Spoke Università degli Studi di Milano: si focalizza sulle necessità e le aspettative del consumatore moderno attraverso il miglioramento della qualità di prodotti e modelli alimentari ottenuto con riformulazione, tecnologie innovative e sostenibili, anche nell’ottica di una nutrizione personalizzata
- Lifelong nutrition - Spoke Università di Napoli Federico II: si propone di sviluppare una mappatura dello stato nutrizionale della popolazione e di promuovere i principi della Dieta Mediterranea
- Tackling malnutrition - Spoke Università degli Studi di Pavia: ambisce a combattere la malnutrizione nelle categorie più vulnerabili, assicurando un’alimentazione adeguata che non aggravi queste condizioni di fragilità
- Policy, behaviour and education - Spoke Alma Mater Studiorum Università di Bologna: per sviluppare modelli e strumenti capaci di osservare, analizzare e predire i comportamenti dei consumatori e delle aziende oltre che di promuovere percorsi educativi e campagne di comunicazione sulla salute e sul corretto consumo degli alimenti.
Attraverso l’attività di questi spoke saranno perseguiti i sei obiettivi che la Fondazione si impegna a raggiungere nell’arco di 36 mesi:
- Promuovere una produzione alimentare sostenibile
- Favorire una distribuzione alimentare sostenibile
- Sviluppare tecnologie innovative per la produzione e il consumo di alimenti sostenibili
- Aumentare l’adesione a modelli alimentari più sostenibili
- Migliorare la qualità degli alimenti e delle diete
- Garantire la sicurezza alimentare per la popolazione generale e per specifici target vulnerabili.
Ciascuna realtà si impegnerà nel conseguimento dei propri obiettivi in modo coerente con le proprie competenze correlate alla vocazione industriale o di studio.
"Il progetto ONFOODS risponde a un bisogno reale di innovazione virtuosa del sistema alimentare - ha commentato la Professoressa Patrizia Riso dell’Università degli Studi di Milano, coordinatrice dello Spoke Food quality and nutrition - anche promuovendo l’implementazione dei processi tecnologici per la trasformazione, la rivisitazione dei sistemi di ristorazione, la riformulazione o l’ideazione di nuovi prodotti alimentari che contribuiscano a rendere possibile lo sviluppo di modelli di alimentazione sana e sostenibile. Alimenti e modelli alimentari che siano in grado di rispondere ai bisogni nutrizionali di tutti gli individui considerando anche le peculiarità di ciascun target della popolazione e ottimizzando tutti gli aspetti di qualità, sicurezza e sostenibilità non solo ambientale."
"ONFOODS, grazie al partenariato esteso guidato dall’Università di Parma e incluso nel PNRR, costituisce per noi - sostiene Roberto Ciati, Scientific & Government Relations Vice President di Barilla Group - una rilevante opportunità di sviluppo di conoscenze e di future applicazioni derivanti dalla straordinaria rete di collaborazioni fra diverse Università e Centri di Ricerca nazionali, messi a sistema insieme a varie realtà imprenditoriali."
Nel percorso dei 36 mesi del progetto, la Fondazione metterà a terra numerosi progetti operativi nel contesto dei suoi 7 spoke e coinvolgerà nelle attività molti altri gruppi di ricerca, spin-off, startup e piccole medie imprese nel settore alimentare.
Il primo aggiornamento sarà indicativamente prima dell'estate 2023, un appuntamento durante il quale ONFOODS condividerà i principali progetti avviati, le competenze coinvolte e le regole di ingaggio delle nuove realtà imprenditoriali che potranno collaborare a far crescere il partenariato.
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