Le imprese digitalizzate sono anche più green

Le imprese digitalizzate sono anche più green

Ricerca Politecnico Milano: solo il 34% delle PMI può definirsi "digitally mature"

Notizie dal mondo agroalimentare:
prodotti, mercati, tecnologie, processi di filiera

31

Marzo
2021

Le imprese digitalmente più mature sono anche più virtuose rispetto ai temi ambientali. A evidenziarlo è una ricerca dell'Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano, a cui ha partecipato la software house di Pesaro, TeamSystem.

Secondo l'indice di "maturità digitale" elaborato dalla ricerca su un campione di 500 aziende, in Italia solo il 34% delle PMI può definirsi digitally mature, ossia, con un elevato grado di maturità, mentre, l'11% è pronto a diventarlo. Il restante 55% si divide in aziende che possono definirsi digitally immature (23%), carenti dal punto di vista dell'innovazione digitale, e process-oriented (32%), impegnate verso la digitalizzazione di base dei processi, ma meno pronte culturalmente.

In questo quadro, un incremento del 10% nel Digital Maturity Score è associato a un incremento tra il 6% e il 7,9% nell'indice di sostenibilità, calcolato tramite l'interrelazione tra gli interventi fatti in ottica sostenibile e la varietà di azioni introdotte.

Nel complesso quasi il 30% delle PMI ha fatto investimenti in sostenibilità legati alla produzione di beni o servizi, e il 28% ha allocato un budget sulle tecnologie per il rispetto dell'ambiente, mentre, il 26% si è focalizzato sulla sede di lavoro.
"Ci troviamo tutti di fronte a una sfida di portata storica - commenta il CEO di Teamsystem, Federico Leproux - e non sono più rimandabili strategie di ampio respiro che mirino a conciliare la sostenibilità ambientale con l'innovazione, seguendo peraltro quelle che sono le due principali linee guida del Next Generation EU".

Foto: mise.gov.it


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