Il dosaggio automatico di indicatori per la qualità e la sicurezza nella filiera lattiero-casearia

Il dosaggio automatico di indicatori per la qualità e la sicurezza nella filiera lattiero-casearia

Tiziana Mariarita Granato di R-Biopharm Italia ha illustrato le procedure per il dosaggio automatizzato di urea, acido L-lattico e acetico, ammoniaca, nitrati, e lattosio, e contaminanti in latte e derivati

Notizie dal mondo agroalimentare:
prodotti, mercati, tecnologie, processi di filiera

16

Ottobre
2020

Tratto dall'intervento di Tiziana Mariarita Granato, Project Manager Enzymatic & Automation R-Biopharm Italia

R-Biopharm è un’azienda tedesca che da anni si occupa dello sviluppo di sistemi e kit diagnostici, per la determinazione di costituenti alimentari e contaminanti (antibiotici, allergeni, OGM, residui, micotossine ecc.). L’industria agroalimentare deve rispondere, oggi, alle richieste sempre più restrittive della normativa vigente e dei consumatori in materia di qualità e sicurezza dei prodotti. Il controllo analitico di materie prime, semilavorati e prodotti finiti richiede di dosare componenti in tempi sempre più rapidi e al tempo stesso con estrema accuratezza.

L’analisi enzimatica permette di dosare in modo accurato, zuccheri, acidi organici, alcoli e molti altri componenti quali ad esempio azoto, nitrati, nitriti, solfiti, urea, ammoniaca anche in alimenti complessi, senza nessuna interferenza, proprio perché sfrutta l’impiego di enzimi specifici e altamente purificati. Metodi semplici e veloci consentono anche il dosaggio di allergeni in tracce (lattosio < 0.01% e solfiti < 10 ppm) sia in prodotti naturalmente privi di lattosio (limite di quantificazione 0,001%) sia delattosati (limite di quantificazione 0,002%), oltre che superfici a contatto con alimenti e acque di lavaggio degli impianti.

La preparazione del campione, solido o liquido che sia, prevede una semplice estrazione in acqua, e qualora necessario, la de-proteinizzazione/chiarificazione con TCA oppure con i reagenti di Carrez. L’analisi può essere condotta manualmente con l’ausilio di un fotometro e di fogli di calcolo per i risultati, oppure in alternativa, con l’utilizzo di analizzatori automatici (RIDA®CUBE SCAN e i-Magic M9) , che permettono di unire ai vantaggi dell’analisi enzimatica (elevata precisione, accuratezza e specificità) quelli dell’automazione, aumentando la produttività analitica, azzerando i tempi di ricostituzione dei reagenti, di utilizzo delle cuvette e riducendo i costi per singola analisi. Gli analizzatori automatici lavorano, infatti, con i nuovi kit della linea EnzytecTMLiquid, reagenti stabilizzati in soluzione e pronti all’uso, validi, anche dopo l’apertura, fino alla data di scadenza indicata per il lotto di riferimento, permettendo di realizzare 500 test/kit.

RIDA®CUBE SCAN è un analizzatore portatile mono-parametrico di piccole dimensioni (16 x 13 x 14.5 cm), ideale per le esigenze analitiche di piccoli laboratori, fornisce risultati accurati in meno di 15 minuti (produttività analitica di circa 4 test/ora). i-Magic M9 è, invece, un analizzatore multi-parametrico che consente di gestire più dosaggi sullo stesso campione o su campioni differenti (da 80 a 120 test/ora). Il sistema provvede in automatico al prelievo e dispensazione in cuvetta di reagenti e campioni, e alla sua diluizione (qualora previsto dalla metodica). Il prodotto di reazione viene letto alla lunghezza d’onda programmata e l’assorbanza registrata viene espressa in concentrazione, previa calibrazione. È la soluzione ideale per aziende e laboratori interessati a standardizzare le proprie procedure analitiche, ottimizzando i tempi di analisi e i costi: nel settore lattiero-caseario, non solo analisi di lattosio ma anche di zuccheri semplici quali glucosio/fruttosio (per ottenere informazioni nutrizionali), acidi organici (acido L-lattico e acetico), urea, ammoniaca, colesterolo, nitrati. Per un laboratorio di servizio, l’analisi di tali parametri può essere estesa a tutto il comparto alimenti e bevande (carni e derivati, uova e ovoprodotti, prodotti da forno, succhi e conserve vegetali, pesce e crostacei, vino, birra).

Altri parametri che è possibile determinare nel settore lattiero-caseario con i kit R-Biopharm (test ELISA, test microbiologici, test immunocromatografici, real-time PCR) sono le micotossine, le vitamine, gli antibiotici, ormoni e anabolizzanti, allergeni, igiene e controllo microbiologico, microrganismi e tossine batteriche.


Condividi su: