Daniela Marone, ricercatrice del CREA Cerealicoltura e Colture Industriali, illustra il progetto Cerealmed che vede coinvolti diversi Paesi affacciati sul Mediterraneo.
L'obiettivo che si prefigge il lavoro è quello di individuare le varietà che
- si sono adattate meglio all'ambiente coinvolto,
- siano più resistenti allo stress dovuto a patogeni e a malattie o allo stress idrico,
- garantiscano al contempo stabilità produttiva e rese maggiori con minor impiego di input chimici.
Il progetto, in linea con il Green Deal, propone strategie e pratiche agricole sostenibili, come la consociazione, la coesistenza cioè con leguminose, in grado di fissare l'azoto nel suolo, per aumentarne la fertilità.
Qui il video che illustra il progetto ↧