Fare la spesa dagli agricoltori è bello

Fare la spesa dagli agricoltori è bello

CIA: +10% le famiglie che prediligono la vendita diretta, +5% le aziende agricole coinvolte

Notizie dal mondo agroalimentare:
prodotti, mercati, tecnologie, processi di filiera

15

Aprile
2021

A un anno dallo scoppio della pandemia si è fatto più costante e stretto il rapporto tra agricoltori e cittadini, rapporto rinsaldato nei mercati contadini e nelle botteghe di prossimità, e anche online con l’e-commerce. Così, negli ultimi 12 mesi, sono aumentate del 5% le aziende agricole entrate nella vendita diretta, terzo canale scelto dagli agricoltori nel 2020, e del 10% le famiglie che la prediligono. A fare il punto sul settore è CIA-Agricoltori Italiani con la sua Associazione per la promozione della vendita diretta, la Spesa in Campagna, in occasione del webinar sul ruolo chiave del mercato contadino.

In Veneto, c’è l’esempio di Padova, dove i 9 mercati contadini di Spesa in Campagna, durante tutta l’emergenza Covid hanno assicurato banchi sempre aperti. In regione, il mercato contadino ha registrato in media, subito dopo il primo lockdown, un +14%.

Scendendo verso il Centro Italia, la Toscana di Firenze, Prato e Pistoia conta con la Spesa in Campagna, 10 mercati settimanali, 7 solo in provincia di Firenze, coinvolgendo complessivamente oltre 100 aziende. Qui le chiusure ci sono state, soprattutto lo scorso anno, ma poi i mercati sono tornati operativi anche in zona rossa. A compensare durante il blocco, la consegna a domicilio che sul portale dedicato CIA, in sei mesi dall’attivazione, ha avuto l’adesione di oltre 1.000 aziende agricole. Sul territorio è cresciuto del 10% l’interesse degli agricoltori per un banco di vendita e soprattutto a Firenze, dove per un singolo mercato si calcola un giro d’affari pari a circa 300mila euro l’anno

Al Sud, Palermo è re del mercato. La Spesa in Campagna ne conta 3 solo in città e per un totale di 75 espositori agricoli. Il canale è in grande espansione e spinge a fare sistema tra i produttori di tutta la regione.

Oggi l’Italia conta in totale circa 1.200 mercati contadini che danno linfa a piccole e medie imprese agricole, rappresentando un punto di riferimento per i cittadini. La Spesa in Campagna ha in tutto il Paese circa 6mila aziende impegnate nella vendita diretta, canale che a livello nazionale nel 2020 ha fatturato più di 6,5 miliardi: è forte di produttori di olio, vino e ortaggi, frutta, latticini e salumi, marmellate e composte. Prodotti che arrivano anche nelle botteghe e online dove nel 2020 si è registrato un +134% dell’acquisto di generi alimentari. Il trend potrebbe raggiungere un +62% entro il 2021.

"La vendita diretta è un’occasione importante per il reddito degli imprenditori agricoli - ha affermato Claudia Merlino, direttore generale di CIA - e l’intervento de La Spesa in Campagna sul territorio con i mercati contadini, è cruciale per la promozione tra i cittadini dell’agricoltura e dell’agroalimentare italiano. La valorizzazione del made in Italy, della Dieta Mediterranea e delle tipicità regionali, passano per un costante dialogo tra chi produce e chi porta in tavola". 


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