È compostabile il pack dello Stracchino Nonno Nanni

È compostabile il pack dello Stracchino Nonno Nanni

Due anni di studio hanno consentito di realizzare flowpack e vaschetta con un materiale creato dai residui della lavorazione di prodotti agricoli. Nell'umido, si trasformano in compost

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11

Febbraio
2020

Già dallo scorso novembre, lo Stracchino Nonno Nanni da 100 grammi, è a scaffale con un nuovo packaging realizzato totalmente in materiale compostabile. Sia l’involucro esterno sia la vaschetta interna sono prodotti in materiale che può essere smaltito dai consumatori nell’umido secondo quanto disposto dal sistema di raccolta del comune di residenza. A seguito dei processi di compostaggio, si trasforma in fertilizzante per la terra.

Dopo un’analisi dei packaging più idonei al progetto, l’azienda veneta ha scelto di lanciare il nuovo confezionamento nello Stracchino da 100 grammi perché si tratta di una referenza in forte crescita e perché presenta un rapporto tra i grammi di plastica e la quantità di formaggio superiore agli altri stracchini della sua gamma.

Durante un processo di studio durato quasi due anni, l’azienda ha effettuato uno scouting tecnologico a livello mondiale per individuare i materiali che riuscissero a rispondere ai requisiti di interesse. Il risultato è un nuovo packaging composto da un flowpack esterno e dalla vaschetta interna che cambiano solo nel materiale e mantengono inalterati l’aspetto e la funzionalità: sono infatti realizzati con un materiale creato dai residui della lavorazione di prodotti agricoli e hanno ricevuto la certificazione DIN CERTCO.
Si tratta di materiali dalle performance paragonabili alle plastiche comuni che, una volta gettati nell’umido e a seguito dei processi di compostaggio industriale, si decompongono trasformandosi in compost.

Nonno Nanni è il primo player a proporre una delle proprie referenze con confezione compostabile in GDO.


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