Direttiva SUP vale anche per le bioplastiche

Direttiva SUP vale anche per le bioplastiche

La Comissione europea ha emanato le linee guida relative ai contenitori monouso: sono compresi anche carta e bioplastiche

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04

Giugno
2021

Sono disponibili le linee guida della Direttiva (UE) 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente sugli articoli monouso (Direttiva Sup), che entrerà in vigore il prossimo 3 luglio.

Il documento di orientamento ha come scopo quello che la Direttiva venga applicata in modo corretto e armonizzato. Uno dei punti più critici è quello relativo alla plastica a base biologica e biodegradabile che viene considerata plastica indipendentemente dal fatto che sia derivata da biomasse o destinata a biodegradarsi nel tempo. In contrasto, quindi, con la legge di recepimento italiana, entrata in vigore lo scorso 8 maggio, che consente l'utilizzo di bioplastiche nel caso in cui "non sia possibile l'uso di alternative riutilizzabili ai prodotti di plastica monouso destinati a entrare in contatto con alimenti elencati nella parte B dell'allegato".

Sono invece polimeri naturali non modificati e quindi esentati dall'applicazione della Direttiva quelli che risultano da un processo di polimerizzazione che ha avuto luogo in natura, ad esempio cellulosa e lignina estratte dal legno.

Per Legambiente la posizione dell'Unione europea è fortemente sbagliata.

"Lo schema di decreto legislativo del Ministero della transizione ecologica per recepire la direttiva Sup va nella giusta direzione - sostiene Stefano Ciafani, presidente di Legambiente - e riconosce all'Italia la leadership internazionale su bioeconomia, produzione di plastiche compostabili, raccolta differenziata dell'umido domestico e filiera industriale del compostaggio".

L'associazione ambientalista è d'accordo sulla deroga per i prodotti biodegradabili e compostabili, usati come alternativa, ma chiede un'etichettatura specifica che indichi la compostabilità e le informazioni sul corretto smaltimento. Inoltre, Legambiente è fortemente contraria a considerare la deroga per prodotti a base di carta con sottili rivestimenti in plastica tradizionale, proponendo l'utilizzo di film in bioplastica compostabile.

Le Linee Guida sono disponibili a questo link.

Photo Credits: Daria Shevtsova


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