A cura della Redazione F&T
6 milioni di euro. A tanto ammonta l'apporto finanziario di ISMEA per la creazione di uno stabilimento innovativo di vertical farming a favore di Kilometro Verde, start up dell'imprenditore Giuseppe Battagliola, già fondatore e a capo della bresciana La Linea Verde, azienda leader nel settore ortofrutticolo della IV gamma.
L'operazione si è perfezionata a Manerbio, Brescia il 7 febbraio scorso con la sottoscrizione da parte di ISMEA di un aumento di capitale e l'erogazione di un prestito obbligazionario convertibile, per la durata di 8 anni, a fronte di un progetto di investimento di complessivi 19 milioni di euro.
Afferma ISMEA in una nota che lo stabilimento, in fase di realizzazione, sarà la vertical farm più grande d'Europa, progettata per la coltivazione di insalate ready to eat e porterà sulle tavole dei consumatori quattro nuove referenze dalle caratteristiche distintive.
L'impianto di coltivazione verticale di Kilometro Verde sarà totalmente automatizzato e permetterà di coltivare senza consumo di suolo, in ambiente controllato, garantendo l'assenza di fitofarmaci e la riduzione del consumo di acqua del 95%.
La produzione sarà continua per 365 giorni all'anno indipendente da variazioni climatiche o stagionali, con un intervallo di pochi minuti tra il taglio e il confezionamento. La collocazione dell'impianto in prossimità dei centri urbani rende la produzione virtualmente a chilometro zero, abbattendo l'impatto dei trasporti.
"Siamo molto soddisfatti di questa operazione - ha dichiarato Giuseppe Battagliola, presidente di Kilometro Verde - e la partecipazione di ISMEA all'iniziativa è un segnale molto importante. Provengo da una famiglia di agricoltori e la mia storia personale e professionale è da sempre legata all'agricoltura, per la quale nutro una profonda riconoscenza. Proprio questa riconoscenza mi ha spinto a cercare soluzioni che rispettino la natura e che non ricorrano alla chimica o ai semi geneticamente modificati. L'uomo non sta rispettando la natura da molto tempo e credo che sia giunto il momento di utilizzare la scienza per tornare ai valori che proprio la terra ci ha insegnato. La filosofia di Kilometro Verde nasce proprio da questi valori, coniugando tradizione e innovazione per garantire coltivazioni naturali, sane e sostenibili".
II vertical farming rappresenta per Kilometro Verde la nuova frontiera dell’agricoltura perché parte dal concetto di coltura idroponica indoor, sviluppando superfici di coltivazione in verticale per ottimizzare lo spazio. In queste strutture viene adottata l’idroponica che permette di ottenere una resa maggiore per metro quadro e un prodotto frutto della sola germinazione di semi non trattati, che generano piantine in un ambiente controllato in tutti i suoi parametri: fonte luminosa, ventilazione, umidità, delta termici, basse emissioni di Co2.
Per quanto riguarda i consumi energetici della vertical farm, Kilometro Verde ha stretto un accordo con un produttore di energia per la creazione di un campo solare di 10 Megawatt.
"Con ISMEA Investe - ha dichiarato Fabio Rolfi, componente del consiglio di amministrazione dell'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare - sosteniamo i progetti di sviluppo delle società attive nel settore agricolo e agroalimentare, stimolandone la capitalizzazione, anche come alternativa agli strumenti di debito. Si tratta di progetti con importanti ricadute sui territori e sulle filiere produttive nazionali e, relativamente all'investimento proposto da Kilometro Verde, con un plus di innovazione tecnologica a servizio della qualità del prodotto e della tutela dell'ambiente".
ISMEA Investe offre una gamma di prodotti, dai finanziamenti agevolati alle operazioni di equity, quasi equity, prestiti obbligazionari e strumenti finanziari partecipativi a condizioni di mercato. L'ultimo bando, aperto lo scorso 1° dicembre e attivo sino al 31 marzo 2023, prevede uno stanziamento complessivo di 100 milioni di euro.
Foto: Francesco Gallarotti
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