Coldiretti: oasi mangia polveri in città

Coldiretti: oasi mangia polveri in città

Un'indagine di Coldiretti/Ixè per Coldiretti Lombardia evidenzia che il 47% degli italiani considera l’inquinamento dell’aria la prima emergenza ambientale

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01

Dicembre
2020

Creare oasi mangia smog nelle città dove respirare area pulita grazie alla piantumazione degli alberi più efficaci nel catturare i gas a effetto serra e bloccare le pericolose polveri sottili. È questa la proposta della Coldiretti regionale che ritiene sia necessario intervenire in modo strutturale, ripensando lo sviluppo delle città e favorendo la diffusione del verde pubblico e privato con le essenze più adatte alle condizioni climatiche e ambientali dei singoli territori.

In Lombardia Lecco è la città più penalizzata con 15,4 metri quadrati di verde urbano ogni abitante. A seguire Milano 18,1; Varese 19,9; Pavia 23,8; Bergamo 25,2; Brescia 25,8; Cremona 28,3; Mantova 38,7; Lodi 57,6; Como 70; Monza 70,5; Sondrio con 297.

Il ripopolamento arboreo di parchi e giardini - sottolinea la Coldiretti - è la chiave di volta ambientale: il progetto “Bosco vivo e foreste urbane”, presentato da Coldiretti e Federforeste, si propone di piantare in Italia, con le risorse del Recovery Fund, 50 milioni di alberi nell’arco dei prossimi cinque anni nelle aree rurali e in quelle metropolitane, anche per far nascere foreste urbane con una connessione ecologica tra le città, i sistemi agricoli di pianura a elevata produttività e il vasto e straordinario patrimonio forestale presente nelle aree naturali.

Il progetto si pone anche l’obiettivo di gestire il patrimonio forestale in maniera sostenibile per contribuire al raggiungimento della cosiddetta “neutralità climatica” entro il 2050 favorendo lo stoccaggio del carbonio da parte delle superfici forestali e delle foreste urbane. Un impegno importante anche per assicurare un presidio attivo contro il dissesto idrogeologico, incendi e altre forme di impoverimento dei territori, contrastare l’abbandono di tale aree e valorizzare la filiera del legno 100% made in Italy.

Photo Credits: wirestock


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