BPM finanzia Inalca: 40 milioni per l'efficientamento energetico

BPM finanzia Inalca: 40 milioni per l'efficientamento energetico

Interventi anche in favore della zootecnia di precisione e del recupero dei sottoprodotti

Notizie dal mondo agroalimentare:
prodotti, mercati, tecnologie, processi di filiera

22

Giugno
2022

Nei giorni scorsi Banco BPM ha perfezionato un’operazione di finanziamento per 40 milioni di euro a favore di Inalca Spa, sub-holding operativa del Gruppo Cremonini.
Il finanziamento rientra nel plafond Investimenti Sostenibili 2020-2023.

Fondata a Castelvetro di Modena nel 1963, Inalca SpA opera nel settore della produzione e commercializzazione di carne bovina e di salumi, oltre che nella distribuzione internazionale di prodotti alimentari in genere. Nel 2021 ha dichiarato un fatturato 2021 di 2,38 miliardi di Euro, 8.000 dipendenti, 26 impianti produttivi (di cui 8 all’estero), 54 piattaforme distributive nel mondo e 9 aziende agricole.

Il finanziamento, della durata quinquennale, è destinato a dare impulso alla strategia di crescita di Inalca basata sull'innovazione tecnologica nell’ambito delle politiche di economia circolare, da realizzare attraverso investimenti in:

  • zootecnia di precisione
  • recupero di sottoprodotti di produzione
  • energie rinnovabili (impianti fotovoltaici e produzione di biometano nelle azienze agricole controllate)
  • cogenerazione per l’efficientamento energetico
  • processo sostenibile di integrazione della filiera.  

Gli interventi consentiranno una riduzione delle emissioni totali di gas effetto serra da parte di Inalca. 
Già oggi la società è autosufficiente per la sua produzione energetica, con una percentuale di energie rinnovabili utilizzate pari al 45% e in crescita. "Grazie al sostegno finanziario di Banco BPM - spiega l’AD di Inalca Paolo Boni - potremo investire di più nella produzione di energia da fonti rinnovabili, accelerando nella transizione dal biogas al biometano, in linea con quanto previsto dal piano europeo REPowerEU che ha l’obiettivo di raggiungere il 15% di tutto il fabbisogno di gas coperto dal biometano".


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