Ancora fondi pubblici per l'industria 4.0

Ancora fondi pubblici per l'industria 4.0

Il MiSE eroga altri 41 milioni per 7 progetti innovativi di filiera. Tra i beneficiari Gelco, Newlat Food, Colussi, Rovagnati

Notizie dal mondo agroalimentare:
prodotti, mercati, tecnologie, processi di filiera

01

Dicembre
2020

Ci sono 16 nuovi Accordi per l’Innovazione e di Programma e Sviluppo autorizzati per decreto dal Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli. Ben 7 riguardano il food.
I progetti sottoscritti favoriscono la competitività delle aziende, e quindi di tutto il territorio, e hanno ricadute positive sull’occupazione attraverso gli investimenti nella filiera produttiva e in ricerca e sviluppo.
In questo round è stato dato il via libera a 3 Accordi di Programma e Sviluppo con le Regioni Basilicata, Emilia-Romagna e Lombardia, Veneto, e a 13 Accordi per l’Innovazione con le Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.

Per la realizzazione di prodotti e processi produttivi innovativi sono previsti investimenti complessivi di 204 milioni di euro, a sostegno dei quali il MiSE ha messo a disposizione circa 81 milioni di euro di agevolazioni. Il settore agrifood è in prima fila con progetti che hanno un valore complessivo di 41,64 milioni di euro. Quelli autorizzati con gli Accordi di programma e sviluppo riguardano:

  • l’aumento della capacità produttiva e il miglioramento della logistica aziendale coerentemente con il Piano Industria 4.0, presentato dalla Rovagnati Spa, da realizzare nei siti produttivi di Biassono (Lombardia), Felino (Emilia-Romagna) e Villasanta (Lombardia). I costi complessivi del progetto ammontano a 24,25 milioni di euro, di cui 9,2 finanziati dal MiSE. La realizzazione del programma determinerà un incremento occupazionale di 25 unità lavorative
  • l’aumento della capacità produttiva aziendale attraverso l’acquisto, in ottica Industria 4.0, di nuovi macchinari, impianti e software, nonché attraverso la realizzazione di nuovi fabbricati. Il progetto, presentato da Casa Vinicola Botter Carlo e C. Spa, sarà realizzato nel sito produttivo di Fossalta di Piave (Veneto) e prevede costi complessivi pari a 24,81 milioni di euro, di cui 9,4 finanziati dal MiSE. La realizzazione del programma determinerà un incremento occupazionale di 47 unità lavorative.

I progetti di ricerca e sviluppo autorizzati con gli Accordi per l’innovazione riguardano:

  • innovativi prodotti da forno e funzionali ottenuti con inedite soluzioni tecnologiche e di ricettazione presentato da Colussi Spa, da realizzare nei siti produttivi in Umbria. I costi complessivi del progetto relativo al settore Agrifood ammontano a circa 5,7 milioni di euro, di cui 1,65 milioni finanziati dal MiSE
  •  la qualità e l’innovazione nei processi produttivi e nei prodotti presentato da Gelco Srl, da realizzare nei siti produttivi di Castellalto (Abruzzo). I costi complessivi del progetto relativo al settore Agrifood ammontano a circa 10,74 milioni di euro, di cui 3,15 milioni finanziati dal MiSE
  • nuove tecnologie di trasformazione, packaging e conservazione di prodotti alimentari, da forno e lattiero caseari presentato da Newlat Food Spa, da realizzare nei siti produttivi in Lombardia, Emilia Romagna e Toscana. I costi complessivi del progetto relativo al settore Agrifood ammontano a circa 14,9 milioni di euro, di cui 4,8 milioni finanziati dal MiSE
  • miglioramenti della tracciabilità dell’arancia, dal campo alla spremuta presentato da Etna Hitech S.C.P.A., da realizzare nei siti produttivi in Sicilia. I costi complessivi del progetto relativo al settore Agrifood ammontano a circa 14 milioni di euro, di cui 7,34 milioni finanziati dal MiSE
  • tecnologie per la convergenza tra Industria 4.0 e ciclo idrico integrato presentato da Etna Hitech S.C.P.A., da realizzare nei siti produttivi in Sicilia. I costi complessivi del progetto relativo al settore Fabbrica Intelligente ammontano a circa 12,5 milioni di euro, di cui 6,1 milioni finanziati dal MiSE.

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